La schiavitù moderna delle 8 ore di lavoro

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Il sistema ha inventato e difende lo schema delle 8 ore di lavoro. Quali sono le vere ragioni? Il lavoro oggigiorno sta facendo evolvere l’uomo?

Centri commerciali aperti a tutte le ore e il week-end, turni nelle aziende che si allungano sempre di più verso gli orari serali. Il lavoro nobilita l’uomo o lo rende schiavo? Nelle forme attuali è da considerarsi una forma di evoluzione dell’uomo? Oppure stiamo vivendo per lavorare, anziché lavorando per vivere? Il lavoro oggigiorno proietta un’immagine positiva?

Le 8 ore di lavoro sono una gabbia

In questi tempi si sta cercando in tutti i modi di allungare ulteriormente la giornata lavorativa. Eppure già le 8 ore di lavoro rappresentano di per sé una gabbia, che non aiuta il miglioramento personale dell’uomo. La società occidentale, votata al consumismo, sta distruggendo la nostra volontà. Il sistema vuole che l’essere umano abbia il minor tempo possibile per pensare, ragionare, informarsi, evolversi. Dobbiamo invece guadagnare, per poi immettere nuovo denaro nel sistema; dobbiamo concentrarci sul nostro mantenimento e non avere tempo per aprire la mente a qualcosa che faccia sviluppare le nostre facoltà. L’essere umano cede in questo modo la propria libertà in nome di quello che viene chiamato “benessere”. Ma lo stress lavorativo attuale, che ci fa ammalare e alienare, è molto lontano dalla vera idea di benessere fisico e spirituale.

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Gratificazioni nate dall’insoddisfazione

Alle 8 ore di lavoro va sommato il tempo necessario per raggiungere l’azienda e l’ufficio, spesso ostacolati dal traffico. Se poi consideriamo anche le 8 ore per dormire e il tempo necessario a svolgere incombenze varie, per la casa, per i figli e altro, non ne rimane davvero molto per occuparsi di se stessi. Alla fine della giornata si è talmente stanchi, che non si hanno più le forze di andare a fare una passeggiata oppure di fruire di qualcosa di culturale. Si aspettano dunque i fine settimana e le ferie imposte, possibilmente nei periodi in cui si è costretti a spendere di più. Questa mancanza di tempo e di forze e queste frustrazioni si sommano, generando insoddisfazione. E gli individui insoddisfatti, lo sanno bene gli esperti di marketing, acquistano prodotti e spendono il denaro guadagnato per gratificarsi. Quindi molto più consumismo, piuttosto che tempo libero per arricchirsi interiormente. Per questo il sistema difende le 8 ore di lavoro!

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Maggior progresso ma minor evoluzione

Dunque c’è maggiore progresso, ma meno evoluzione. Certamente abbiamo al giorno d’oggi molti strumenti, soprattutto tecnologici, prima impensabili. Ed è importante che la tecnologia progredisca e che vengano fatte sempre nuove scoperte. D’altro canto l’uomo non sta evolvendo di pari passo. Una società rigida, scandita dalle 8 ore di lavoro, sta generando sempre più individui alienati; se non si ha tempo per coltivare la propria immaginazione, per trovare nuovi interessi, la mente si appiattisce. E finiamo per farci sempre meno domande. Ma è questo che vuole il sistema: esseri umani che non si pongono interrogativi, che passano il tempo sul divano a guardare la televisione e che vengono bombardati da messaggi pubblicitari. Così si moltiplicano gli acquisti superflui ed evolve l’economia, non l’essere umano!

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Il Team di BreakNotizie

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