Formazione permanente. Come introdurla in azienda

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La formazione permanente è conosciuta anche come formazione continua.  Ci si riferisce, con questo termine, a un insieme di attività educative e formative che sono progettate per aiutare le persone a mantenere e migliorare le loro competenze e conoscenze a lungo termine.

Questo significa che la formazione non termina con il conseguimento della laurea o del Master, ma è un processo permanente e in divenire, che accompagna la persona in ogni momento della carriera e della vita professionale.

Nello scenario attuale la formazione permanente in azienda diventa sempre più rilevante perché consente ai dipendenti di sviluppare continuamente le loro competenze e di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato e a nuove necessità che potrebbero presentarsi nell’attività professionale. Ciò può aiutare l’azienda a mantenere un vantaggio competitivo, migliorare la produttività e la qualità del lavoro e aumentare la soddisfazione dei dipendenti. Inoltre, la formazione permanente può anche aiutare a prevenire la perdita di dipendenti, contrastando, specialmente riguardo a Generazione Z e Millennials, il fenomeno della Great Resignation.

La formazione permanente  può comprendere corsi di formazione, seminari, workshop, e-learning, e altre attività. La formazione permanente in azienda è uno degli strumenti indispensabili per aiutare le persone a rimanere competitive nel loro lavoro attuale o per prepararsi per nuove opportunità di carriera.

In un modello di società come quello attuale la formazione permanente viene, sempre più spesso affidate a piattaforme e-learning, come ad esempio Web Academy, una piattaforma 100% italiana realizzata da Teleskill.

L’e-learning è una modalità di formazione permanente che utilizza tecnologie digitali per offrire corsi a distanza. Ci sono diverse ragioni per cui l’e-learning è fondamentale per la formazione permanente:

  • Accessibilità: l’e-learning consente di accedere a corsi e materiali didattici da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, rendendo la formazione più facilmente accessibile ai dipendenti che hanno impegni lavorativi o personali.
  • Flessibilità: l’e-learning permette di gestire il proprio tempo e di imparare a proprio ritmo.
  • Personalizzazione: l’e-learning consente di personalizzare il percorso di apprendimento in base alle esigenze individuali dei dipendenti.
  • Costo: l’e-learning può essere più economico rispetto ad altre modalità di formazione, in quanto non richiede spostamenti o alloggi per i dipendenti.
  • Continuità: L’e-learning consente all’azienda di mantenere una costante attività di formazione senza interrompere l’attività lavorativa.

Inoltre, l’e-learning permette di registrare e tenere traccia dei progressi dei dipendenti, consentendo all’azienda di valutare l’efficacia della formazione e di adattare i programmi in base alle necessità.

Ci sono diverse tipologie di e-learning che possono essere utilizzate per la formazione permanente in azienda. Tra le più comuni troviamo i corsi online per formazione asincrona, progettati per essere completati in modo indipendente, utilizzando materiali didattici online come video, testi e presentazioni. Fondamentale è anche lo strumento del webinar, evento formativo condotto in diretta che consente ai dipendenti di interagire con i relatori e gli altri partecipanti in tempo reale.

Per aumentare coinvolgimento e interattività degli iscritti al corso la piattaforma e-learning per la formazione permanente può ospitare anche attività di gamification. Tra queste la simulazione: un’esperienza di apprendimento interattivo che imita situazioni reali, come la gestione di un progetto o la risoluzione di un problema. Molto diffusi sono inoltre i giochi a quiz: si tratta di  giochi interattivi che utilizzano domande a risposta multipla per testare le conoscenze dei dipendenti.

Per l’apprendimento permanente è possibile prevedere anche meccanismi di interazione e di apprendimento tra pari, ad esempio utilizzando in piattaforma e-learning strumenti che permettano l’upload di contenuti formativi che ogni partecipante può condividere in modo autonomo, se giudicati utili per tutti. Molto efficaci sono anche gli strumenti di apprendimento collaborativo, come le comunità di pratica. Si tratta di gruppi di lavoro comune in cui gli iscritti alla comunità possono formarsi, sempre da remoto, su tematiche più specifiche, verticali, ma anche esercitarsi come team in risoluzione di problemi e in ricerca di nuove soluzioni.

Naturalmente ogni scelta dipende dagli obiettivi specifici del progetto di formazione permanente.

L’importante è che l’azienda scelga le tipologie di e-learning più adatte alle esigenze e alle competenze dei propri dipendenti e che queste siano in grado di supportare gli obiettivi di formazione aziendali.