Finalmente arriva sui mercati Tesla Model 3

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Arriva sui mercati Tesla Model 3, la nuova vettura elettrica di Musk chiamata a rafforzare ulteriormente il valore azionario del brand.

È finalmente arrivata sui mercati mondiali la Tesla Model 3, uno dei modelli più attesi in assoluto del comparto automobilistico. Presentata lo scorso marzo in California, presso il Model Studio di Hawthorne, la vettura ha visto rallentato il suo percorso da una serie di rinvii che hanno però avuto come conseguenza un forte acuirsi della curiosità che la circonda. Ora per l’auto elettrica di Tesla rimane il compito più difficile, riuscire a penetrare sui mercati attuando l’ambizioso piano declamato da Elon Musk, l’amministratore delegato dell’azienda, che ha fissato a quota 500mila veicoli all’anno l’obiettivo. Se si pensa che sono già stati raccolti 300mila ordini, si tratta di un obiettivo non impossibile da raggiungere.

Un costo sorprendente

A destare una certa sorpresa è stato soprattutto il prezzo di vendita, fissato a 35mila dollari. Una sorpresa dovuta soprattutto alla constatazione che la Model S ne costa ben 45mila in più. Il modello base, che costa 31mila euro, dovrebbe riuscire a percorrere quasi 350 chilometri con una sola carica, raggiungendo la velocità di 100 chilometri orari in poco più di cinque secondi. La sicurezza è affidata alle cure del sistema Autopilot, grazie al quale è possibile evitare pericolose collisioni, mentre le dotazioni saranno le stesse che già caratterizzano i modelli esistenti.

Va poi sottolineato come la Model 3 sia stata predisposta per la guida autonoma e la carica veloce. Proprio su quest’ultimo aspetto, lo stesso Elon Musk ha affermato che è in programma un raddoppio secco delle Tesla Supercharger, le quali passeranno dalle attuali 3600 a 7200. La Tesla Model 3 dovrebbe essere assemblata ad un ritmo iniziale di circa 5mila unità settimanali, dato che dovrebbe poi raddoppiare nel corso del 2018.
La riuscita del veicolo è estremamente importante anche per le conseguenze che essa potrebbe avere sul valore azionario dell’azienda. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, Tesla ha dato vita ad una crescita impetuosa, riuscendo ad oltrepassare la capitalizzazione di marchi come General Motors e Ford.

I dubbi degli analisti

Se Musk non sembra avere dubbi, fissando obiettivi molto ambiziosi, di diverso avviso sono però gli analisti di Seeking Alpha, che segnalano alcune problematiche tali da poter costituire ostacoli molto difficili da superare.
In particolare potrebbe essere il contesto estremamente competitivo in cui avviene lo sbarco di Model 3 a provocare difficoltà impreviste. Un quadro del resto molto diverso da quello che aveva visto l’arrivo di Model S e Model X, le quali si erano potute avvantaggiare di una posizione quasi monopolistica da parte di Tesla.
Altro motivo di forte dubbio, sempre per gli analisti di Seeking Alpha, è quello derivante da costi di sviluppo e avvio che si sono rivelati molto impegnativi. Tanto da spingere gli analisti della Guggenheim Securities ad affermare con decisione che la Model 3 non solo non sarà in grado di generare reddito, ma produrrà un margine negativo attestato al 15% sino alla metà del 2018. Nonostante questi pareri, Tesla si appresta alla presentazione ufficiale della vettura, che avrà luogo il 28 luglio, destando ancora una volta grande clamore.

Il Team di BreakNotizie