È tempo di lavanda: ecco come si coltiva e perché non deve mancare nel tuo giardino

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Photo by Daiga Ellaby on Unsplash

Un profumo e un colore inconfondibile: la lavanda è una piantina che offre tanti vantaggi a chi la ospita sul proprio balcone e in giardino.

Tipica dell’area mediterranea, la lavanda è utilizzata da secoli per scopi curativi ma anche nel campo dell’erboristeria e in cucina. Resistente e facile da coltivare, raggiunge il suo splendore nelle stagioni più calde, inebriando i sensi col suo profumo inconfondibile e il suo vivace colore violetto. Sono tanti i motivi per cui dovremmo averne almeno una piantina in casa, vediamo insieme quali sono.

Un profumo terapeutico

Il profumo della lavanda viene spesso associato a quello del pulito e della biancheria per la casa. Questo perché i nostri nonni erano soliti riporre i fiori in cassetti e armadi per profumare la biancheria e tenere lontane le tarme. Avendo in casa la propria scorta di lavanda si possono realizzare in casa dei sacchetti cuciti a mano dove riporre i fiori di lavanda. Il profumo della lavanda, inoltre, ha un effetto benefico sul sistema nervoso e favorisce il sonno, quindi lasciare qualche rametto sul comodino può essere utile a garantirsi un rigenerante effetto relax.

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Photo by Frank Marino on Unsplash

Insetticida naturale

La lavanda è un repellente naturale contro zanzare e pappataci: il suo profumo, infatti, non è gradito a questo tipo di insetti e li tiene alla larga. Si ottiene lo stesso effetto anche contro pulci, falene e mosche. Tenere qualche vaso o fioriera con piantine di lavanda in terrazzo o in giardino aiuta quindi a tenere lontani gli insetti indesiderati senza l’uso di ddt e godersi serenamente gli spazi aperti, specialmente in estate.

Attira api e farfalle nel giardino

Repellente per alcuni insetti, irresistibile per altri: avere dei fiori di lavanda nel proprio terrazzo o giardino attirerà farfalle e api. Un piccolo gesto ecologico per proteggere questi insetti impollinatori preziosi per il nostro futuro e purtroppo sempre più a rischio di decimazione per colpa dell’inquinamento.

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Photo by Lachlan Gowen on Unsplash

Alleata di bellezza

Il settore della cosmetica e della bellezza utilizza da molto tempo la lavanda fra i suoi ingredienti. Possiamo farlo anche noi, usando la nostra lavanda a chilometro zero e senza pesticidi. Un esempio? Un infuso a base di fiori di lavanda essiccati può essere prezioso per effettuare dei risciacqui per rinforzare i capelli e combattere forfora e irritazioni al cuoio capelluto. Fiori di lavanda aggiunti all’acqua del bagno hanno un effetto emolliente sulla pelle e rilassante per mente e corpo; si possono aggiungere anche ai Sali di Epsom o ai normali sali da bagno.

Inaspettata in cucina

Non tutti sanno che i fiori di lavanda hanno anche un largo impiego in numerose ricette. Si possono preparare tisane, cocktail e persino la limonata alla lavanda, rinfrescante e rilassante (vedi la ricetta). I fiori secchi possono essere aggiunti a sale o zucchero per aromatizzarli oppure si possono impiegare per preparare un profumatissimo sciroppo, perfetto per dolci e bevande.

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Come piantare la lavanda

Il periodo migliore per piantare la lavanda è la primavera, tra aprile e giugno. Si tratta di una piantina rustica, molto resistente e facile da coltivare e che può raggiungere anche un metro di altezza. Per crescere sono sufficienti tanto sole e terra asciutta, ma è bene proteggerla dal vento.

Si può decidere di coltivare la lavanda a partire dai semi, da un rametto di 10 cm circa (talea) o dalla piantina. Se non la si pianta direttamente nel terreno occorre scegliere un vaso alto, dove disporre sul fondo dell’argilla espansa e poi del terriccio a ph neutro. Se si decide di coltivare più piantine insieme in una fioriera o nel terreno è necessario distanziarle fra loro di almeno 60 cm.

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Photo by Léonard Cotte on Unsplash

Le annaffiature devono avvenire alla base del vaso, mai direttamente sulla piantina, ed evitare accuratamente i ristagni d’acqua che possono farla marcire o creare muffe nocive. Come detto, la lavanda ha bisogno di tanto sole, l’ideale sarebbe piantarla o sistemare i vasi in una zona della casa che garantisca 8 ore di luce. La fioritura delle piantine di lavanda avviene fra giugno e luglio: è consigliabile raccogliere i fiori quando la pianta avrà raggiunto lo stato di massima fioritura.

Il Team di BreakNotizie

 

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