Coloriamo le uova di Pasqua insieme ai bambini

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Una tradizione antica e ancora viva in molte zone d’Italia prevede di regalarsi delle uova sode colorate come simbolo beneaugurante e di rinascita in occasione della Santa Pasqua. Ecco come realizzarle utilizzando dei coloranti naturali e tanta fantasia.

La Pasqua porta con sé tante tradizioni e ogni zona d’Italia ha il suo modo per celebrarla. Scambiarsi le uova di cioccolata come dono è un’antica usanza diffusa in quasi tutto il mondo ormai ma non tutti sanno che in origine si regalavano uova vere, simbolo di rinascita e della vita che si rinnova.

Le uova colorate: un’antica tradizione anche in Italia

In certe zone d’Italia, come ad esempio nell’isola di Ischia, questa tradizione è ancora molto viva. Nell’antica colonia greca tuttora ci si regala delle uova sode colorate che poi si utilizzano per ornare la tavola di Pasqua. Per tingere le uova vengono utilizzati ancora oggi coloranti naturali come la robbia (rubia tinctorium), una pianta capace di conferire un intenso colore rosso rubino.

A partire dal Medioevo, inoltre, si è aggiunta l’usanza di decorare e dipingere le uova. Anche in questo caso il colore rosso era quello dominante: ciò è dovuto ad una leggenda cristiana secondo la quale quando Maria annunciò la resurrezione di Gesù, Pietro incredulo affermò che ci avrebbe creduto soltanto se le uova che aveva con sé si fossero tinte di rosso, cosa che, secondo il racconto, effettivamente accadde.

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Photo by Annie Spratt on Unsplash

Come si colorano le uova?

Proviamo a rinnovare questa tradizione, magari coinvolgendo i piccoli di casa. Colorare le uova è molto semplice e possono essere preparate durante la settimana santa per poi mangiarle a Pasqua. Si può decidere di tingere le uova sode oppure di tingere e decorare soltanto i gusci. Vediamo come si fa.

Uova sode

È possibile tingere e cuocere le uova contemporaneamente: basta aggiungere all’acqua di cottura due cucchiai di aceto e qualche goccia di colorante alimentare, gli stessi che vengono impiegati per la decorazione dei dolci. Si può anche decidere di immergere le uova già sode e sgusciate nell’acqua fredda colorata e attendere sino a quando non avranno raggiunto una colorazione soddisfacente.

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Come usare i coloranti naturali

Se non si dispone di fialette di colorante alimentare si può ricorrere, come facevano le nostre nonne, ai coloranti naturali. Quali? Dipende dai colori che desiderate ottenere: curcuma o zafferano se volete delle uova gialle; prezzemolo o spinaci se le volete tingere di verde; cavolo rosso, barbabietola, karkadé o tè rosso se desiderate uova rosa o rosse; paprika o bucce di cipolla per uova arancioni; tè nero, cacao o caffè per uova marroni; mirtillo se volete ottenere uova blu; vino rosso o succo d’uva per tonalità violette. Potete decidere, inoltre, di ottenere ulteriori sfumature giocando a mixare i colori primari.

Tingere le uova sode usando coloranti naturali non è difficile. È sufficiente far bollire in una pentola gli ingredienti tagliati in piccoli pezzi (le quantità dipendono da quante uova volete tingere, orientativamente si parla di 3 tazze) e poi aggiungere le uova, facendole cuocere per 12 minuti circa. Da non dimenticare un cucchiaino di aceto, utile a “fissare” il colore.

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Photo by Brie Passano

Decorare i gusci

Questa modalità richiede più attenzione e cautela nel maneggiare le uova, essendo più fragili da fresche. Dopo averle lavate e asciugate, si effettuano per ciascuna due buchini sul guscio, alle due “estremità”; soffiando con forza in uno dei due, si fanno uscire piano piano tuorlo e albume dall’altro buco, che potrete impiegare per qualche ricetta, come ad esempio una bella colomba di Pasqua fatta in casa.

Dopo averli svuotati, i gusci d’uovo sono pronti per essere colorati: si possono applicare degli stencil oppure del nastro carta per creare delle forme decorative, quindi si immergono nell’acqua colorata. Una volta che avranno raggiunto la tonalità desiderata, si tolgono dall’acqua e si rimuovono gli stencil: si otterranno dei simpatici disegni sulla superficie. A questo punto si può decidere di dipingerle e decorarle ulteriormente con le tempere o applicarvi nastrini, fiori in tessuto, paillettes, pon pon colorati, perline e tutto ciò che vi suggerisce la fantasia!

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credits: Pixabay

Un modo divertente e creativo di decorare la tavola e divertirsi con i bambini, no?

Il Team di BreakNotizie

 

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