Aperto a Napoli il primo supermercato “social”, dove non servono soldi

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Una importante iniziativa nel campo della solidarietà in provincia di Napoli. Ha aperto i battenti “Arca, l’emporio della solidarietà”.

In Italia sono molte le iniziative nel campo della solidarietà che vengono esplicate mediante la distribuzione di generi alimentari alle persone meno abbienti. Una nuova ed importante è quella che ha aperto i battenti in provincia di Napoli, “Arca, l’emporio della solidarietà”. Si tratta di qualcosa di diverso dai punti dove vengono distribuiti gli alimenti; si tratta infatti un supermarket vero e proprio, dove le persone bisognose potranno “fare la spesa” scegliendo loro stessi i prodotti, e pagando poi alla cassa mediante una card apposita.

Il supermarket si trova in una zona di confine tra due comuni, Monte di Procida e Bacoli, ed il progetto che gli ha dato vita è unico in tutta la regione Campania. Per realizzarlo hanno collaborato una associazione flegrea, “La Casetta Onlus”, ed una milanese, “Fondazione Progetto Arca Onlus”, che si sono impegnate di comune accordo a sostenere le famiglie del territorio flegreo che si trovano in situazioni di bisogno.

Anna Gilda Gallo, presidente di “La Casetta Onlus”, ha fatto presente i dati contenuti nel rapporto del 2016 pubblicato dalla Caritas e che riguarda la povertà e l’esclusione. Secondo il rapporto sull’insieme del territorio italiano ci sono 1 milione e 580mila famiglie che stanno attualmente vivendo in una situazione di povertà assoluta, con un totale di oltre 4,5 milioni di persone, un numero che è il più alto dal 2005. Anna Gilda Galloha precisato che nei casi citati non si tratta solo di un disagio economico, ma di una forma di “indigenza” molto grave, visto che queste persone non sono in grado di avere una serie di beni e servizi che vengono reputati il minimo necessario per una vita dignitosa.

Rispetto ai numeri del 2007 la percentuale delle persone che vivono in povertà è passata al 7,6 % facendo registrare un aumento maggiore del 100%, e le regioni del Mezzogiorno d’Italia sono quelle che risultano le più colpite, visto che sul totale italiano, in queste regioni è concentrata una percentuale superiore al 45%. Da questi dati è nato e si è sviluppato il progetto del supermaket sociale “Arca” che va incontro proprio alle persone più bisognose, offrendo loro un servizio di supporto e di aiuto.

Una delle novità introdotte con l’apertura di questo market social è stata spiegata da un altro membro dell’associazione flegrea, Mariano Boccia. Si tratta della possibilità, per i clienti, di dare in cambio della spesa delle ore di volontariato, che ognuno presterà secondo le sue possibilità e capacità. Per questo saranno effettuati anche dei corsi di formazione, che permetteranno ai partecipanti anche un migliore inserimento nel tessuto sociale, oltre a migliorare le capacità di intrattenere relazioni sia con il prossimo che con le situazioni di disagio che si trovano di fronte. Si passa quindi dal “dono” allo “scambio” nel quale entrambe le parti possono trovare gratificazione. Le ore di volontariato andranno a ricaricare la card con la quale si effettua la spesa presso il supermercato social.

Il progetto Arca è già presente in altre zone italiane, da Milano a Roma, ed ora questa nuova apertura in provincia di Napoli consente di ampliare la platea delle persone assistite. Per selezionare i clienti del social market si attiveranno i Sevizi Sociali dei due comuni interessati. Il Progetto è stato interamente finanziato dalle due Onlus e non dispone di finanziamenti pubblici, ma beneficia di una serie di interventi solidali effettuati da attività commerciali che si trovano in zona.

 

 

 

Il Team di BreakNotizie